ITINERARI > Cerete Alto
A breve distanza da Rovetta, raggiungibile anche con piacevole passeggiata attraverso i paesi di Fino del Monte e Songavazzo, in magnifica posizione panoramica, si eleva la parrocchiale intitolata ai Santi Filippo e Giacomo. Disegnata nel 1711 da Andrea Fantoni, che dimostra qui ottime doti di architetto, fu edificata con la sua direzione dei lavori e terminata nel 1725. Nelle raccolte di Rovetta si conservano alcuni disegni del progetto, caratterizzato dalla presenza del portico antistante la nitida facciata con volute laterali in pietra e finestrone centrale. All’interno sono numerose le presenze fantoniane. Opera ancora una volta della bottega di Andrea (dal 1721) è il vivace altare maggiore, caratterizzato da due gradini dei candelieri e da un importante espositorio. Nel paliotto della mensa è collocata la medaglia raffigurante il Sacrificio di Isacco (1721). Scomparsi i grandi angeli adoranti in marmo disposti in origine ai fianchi dell’altare, sono stati sostituiti dai due angeli lignei opera del tardo Settecento di Grazioso il Giovane e Francesco Donato Fantoni.
La bottega di Giovan Bettino Fantoni realizza l’ancona dell’altare del Rosario (1746) dove è collocata la statua della Madonna col Bambino (1743) e partecipa alla realizzazione dell’altare dei Morti (1747) col rilievo marmoreo del Cristo deposto nel paliotto della mensa. Grazioso il Giovane e Francesco Donato Fantoni sono autori del Cristo in croce e delle statue della Beata Vergine e di S. Giovanni (1770) all’altare del Crocifisso (1740 c.) al quale potrebbe aver lavorato la bottega di Rovetta, che forse intervenne anche nell’esecuzione della cantoria (1753).
Nella chiesa parrocchiale di San Vincenzo a Cerete Basso si può ammirare uno splendido Cristo grande ligneo eseguito nei primi anni del Settecento della bottega di Andrea, che più tardi realizzò per la medesima chiesa la Madonna del Rosario da vestire (1731) con relativo palchetto processionale.
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